Liceo Scientifico Statale ”Giovanni Vailati”

Il liceo “Giovanni Vailati” nasce a Genzano nel 1972. È così denominato per richiamarsi alla valenza formativa di entrambi gli ambiti di studio dello scienziato e filosofo. Persegue obiettivi formativi e cognitivi favorendo la crescita dello studente nella valorizzazione e nell’accoglienza dell’alterità. La preparazione degli studenti in campo scientifico insieme alla cura della cultura umanistica e delle lingue moderne sottolinea il nesso che lega le diverse parti del sapere. Finalità dell’istituto è quella di far acquisire agli studenti un metodo di studio efficace ed efficiente per l’inserimento consapevole nel mondo universitario oppure in quello del lavoro. In un’ottica di sempre maggiore apertura verso il panorama socio-culturale europeo, il corpo docente propone nel Piano dell’offerta Formativa attività didattiche ed educative antimeridiane e pomeridiane. Il Liceo “G. Vailati” al fine di attuare una didattica per competenze, ha rimodulato l’offerta formativa costruendo un orario articolato su 5 giorni suddivisi in moduli da 90 minuti. La didattica per competenze, e il lavoro per compiti significativi, fa crescere l’abitudine nei giovani a lavorare insieme: organizzati in gruppi, essi imparano a porre domande e a dare risposte, si abituano a prendere decisioni, a discutere con responsabilità confrontando diverse opinioni, a darsi reciproco aiuto, ad assumere responsabilità (verso le persone, gli animali, le cose). Corollario di tutto ciò è la necessità di orari meno stretti, esigenza che ha spinto l’Istituto a predisporre moduli da 90 minuti, che permettano un adeguato svolgimento di lavori pensati secondo questa ottica. Sempre animata dallo stesso concetto è la scelta di adottare una suddivisione dell’anno scolastico in trimestre e pentamestre, al fine di permettere soprattutto nella seconda parte dell’anno una didattica più distesa e maggiori opportunità di recupero.  Attraverso la didattica per competenze ciascun studente trova modo e spazio per apprendere nel modo a lui più adatto, nel modo più soddisfacente e significativo. La didattica per competenze, mettendo in gioco le potenziali caratteristiche e doti di ciascuno, consente di valorizzare le eccellenze e di non deprimere gli studenti più deboli o con significativi disturbi di apprendimento.